INCENSO
L'incenso è una resina e il suo uso è il
simbolo della preghiera che si alza al cielo (Sal. 140,2).
Bruciare l'incenso (preparato addizionando
essenze alla resina) è l'offerta di un sacrificio ed equivale a un atto di
adorazione; la fragranza ne aggiunge un aspetto gioioso e gradevole. Il suo
impiego è frequente in Oriente, mentre in occidente la liturgia latina è meno
sensibile al linguaggio olfattivo (eccezione fatta per il profumo del balsamo
del crisma). Il nostro incenso non presenta questi particolari profumi.
L'uso dell'incenso in qualsiasi forma di
Messa è facoltativo: può essere utilizzato per solennizzare alcuni momenti
della celebrazione eucaristica (incensazione dell'altare, del vangelo, dei doni
e dell'assemblea, allusioni alla presenza di Cristo), nel rito delle esequie,
nell'ora delle lodi e di vespro, nell'adorazione eucaristica, nelle
processioni, per onorare un'immagine sacra o un oggetto dove si recita una
benedizione.