Domenica 11 novembre, XXXII del tempo ordinario

Dopo aver celebrato solennemente la festa di Tutti i Santi e la Commemorazione di tutti i fedeli defunti, prosegue il nostro cammino cristiano. Mi permetto di richiamare sempre il valore e l'importanza della celebrazione Eucaristica domenicale, quale centro e cuore della nostra fede. La Domenica è il giorno del Signore, il giorno da dedicare a Dio nella partecipazione all'Eucarestia.

"Giorno del Signore e signore dei giorni (come lo definisce un sermone del secolo V), la domenica è il giorno in cui la Chiesa, per una tradizione che trae origine dallo stesso giorno della resurrezione celebra attraverso i secoli il mistero pasquale di Cristo, sorgente e causa di salvezza per l'uomo".

Pertanto dobbiamo anche assicurare continuità e fedeltà a questo appuntamento. La partecipazione alla S. Messa, tutte le domeniche, diventa il momento che scandisce il nostro passo nella sequela di Cristo: accogliamo infatti la sua Parola e ci nutriamo della sua Presenza l'Eucarestia. Doni che formano e sanno dare volto cristiano a tutta la nostra vita. Insieme a questo impegno non possiamo dimenticare il valore della formazione cristiana: la catechesi. Organizzata e proposta a veri livelli, la nostra parrocchia offre a tutti la possibilità di un momento di approfondimento, riflessione e confronto sui contenuti della nostra fede.

Impariamo a trovare tempo e spazio anche per questi momenti per "rendere sempre ragione della Speranza che è in noi".